Il programma ha una valenza biennale; anni dispari focalizzati sulle anteprime del settore e ai nuovi talenti emergenti, anni pari dedicati a promuovere le migliori produzioni e i laboratori formativi.
La formazione a Trallallero è centrale. Molte sono le occasioni durante il festival per sperimentare e promuovere il confronto tra artisti, operatori, programmatori ed educatori, sviluppando inoltre percorsi specifici per la crescita degli artisti Under 35.
Trallallero è una rete sempre connessa alla ricerca di nuove interazioni. Di anno in anno la proposta artistica, formativa ed educativa si avvale di nuove collaborazioni e professionalità.
Negli anni dispari
Trallallero è vetrina internazionale, unico appuntamento il tutto il Friuli Venezia Giulia.
Il bando per la selezione delle proposte inedite esce a fine aprile ed è rivolto a tutte le compagnie nazionali ed internazionali.
Un’occasione importante per gli operatori desiderosi di scoprire le anteprime del settore e trampolino di lancio per i nuovi talenti.
Negli anni pari
Trallallero si dedica maggiormente alla formazione e al territorio, programmando un calendario scandito dalle migliori produzioni in scena e workshop educativi per tutte le fasce
d’età.
Trallallero è un luogo di incontro, un modo innovativo per operatori e pubblico di incontrarsi e presentarsi, uno spazio per lavorare insieme e crescere come professionisti e come individui, un’opportunità per sperimentare nuovi linguaggi e creare connessioni a livello internazionale.
Il festival è un’occasione per scoprire nuovi metodi di lavoro, per entrare in contatto con le figure di riferimento del teatro ragazzi, per condividere problematiche e punti di vista diversi, con l’obiettivo di accrescere la professionalità in questo settore e di costruire relazioni vitali.
Trallallero è protagonista di una profonda innovazione delle dinamiche dei festival vetrina, grazie all’attivazione di un dialogo strutturato “Criticare ad Arte” promosso dal collettivo Matearium – laboratorio di nuove drammaturgie, che riunisce gli artisti e i programmatori teatrali in un clima di confronto costruttivo.
La formula biennale del festival favorisce la cura nella selezione delle proposte, approfondendo i temi e le richieste del settore, al fine di migliorare la costante e proficua collaborazione con gli istituti scolastici del territorio, i maggiori fruitori delle attività promosse.