Mescolare esperienze artistiche alla socialità è parte integrante del percorso Trallallero Care nelle scuole, dove il teatro come strumento non giudicante a disposizione della classe, diventa un mezzo per migliorare l’interazione sociale, liberare la propria spontaneità e acquisire fiducia nei propri strumenti espressivi.
Negli anni grazie alla collaborazione con Aracon e al sostegno della Fondazione Pietro Pittini e la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia (LR 23/2012) il progetto Trallallero care ha coinvolto le scuole, le famiglie e le associazioni dei comuni di Tarcento, Artegna, Treppo Grande, Val Resia e Tarvisio rivolgendosi a partecipanti tra i 6 e i 17 anni.
In queste occasioni Trallallero Care diventa utile per lavorare in contesti in cui sono presenti fragilità emotive o relazionali. Il progetto infatti stimola ad imparare ad affrontare alcuni dei limiti personali affidandosi agli altri, invita alla collaborazione e migliora l’ascolto reciproco nelle dinamiche di gruppo.